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Editoriale

L'AMORE NON TORMENTA, AMA

 
 
Purtroppo la letteratura è piena di storie tormentate, drammatiche, che finiscono per convincere che l'amore sentimentale, passionale, pieno di montagne russe, drammi, tradimenti e riconciliazioni sia l'amore "vero". Nulla di più falso, invece.
E' l'amore avvelenato, quello ch
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Parole in viaggio

Il giorno in cui sono diventata Virginia Woolf

virginia

Sì, sono diventata Virginia Woolf. Almeno sul web. Quando? Il 21 febbraio 2012. Dove? Nella pagina Facebook La Stanza di Virginia, collegata anche alla rivista web  che dirigo. In questa  pagina scrivo liberamente, citando anche autori, a volte.

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Road book - letture di strada

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Leggere insieme: la comunità delle parole condivise scende in piazza e fa il giro di Roma.

 

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I quaderni del MDS

La mia Istanbul

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Viaggio di una donna occidentale attraverso la Porta d'Oriente

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Francesca Pacini a RAI1

Il blog

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Non fare caso a me. Io vengo da un altro pianeta. Io vedo orizzonti dove tu disegni confini.

Frida Khalo

Frida Khalo

 

Nasco  a Senigallia e ci resto fino alla fine del liceo.

Ma le Marche mi  stanno strette. Non a caso adoro Bruce Chatwin, un viaggiatore scrittore per il quale  "la casa è solo un luogo dove appendere il cappello".

Non finisce in Patagonia, come lui,  ma in molti altri posti.
Vivo in America per un anno, perfeziono  l’inglese, poi decide di tornare in Italia.
Senigallia, dopo l’America, è diventata ancora più piccola.

Così migro a Milano dove studio Comunicazione all’Istituto Europeo di Comunicazione. È lì che comincio a sentir parlare per la prima volta di uffici stampa.

Tuttavia, malgrado una permanenza in azienda  con la prospettiva di viaggi all’estero, i libri e il giornalismo - passioni ostinate, tenaci - mi fanno mollare di nuovo gli ormeggi.


Nel 1993 arrivo a Roma, dove frequento un corso di giornalismo organizzato dalla redazione della rivista internazionale Storie e inizio lì la mia  gavetta. Alla rivista è collegata una casa editrice, Leconte. Scrivo articoli, gestisco rubriche, correggo le esercitazioni degli allievi dei corsi di giornalismo promossi dalla rivista, lavoro sui testi della casa editrice. seguo gli allievi dei corsi di giornalismo organizzati dalla redazione. E scrivo recensioni di racconti e poesie, tantissime recensioni.

Lì imparo i ferri del mestiere editoriale e giornalistico, e divento caporedattore.

 Mi iscrivo all' Ordine dei Giornalisti incorniciando il mio piccolo il sogno, quello del giornalismo culturale e sociale. Oltre agli articoli, curo in prima persona la rubrica Scorie e la rubrica Errori, appuntamenti fissi, a sfondo politico-sociale.

Il problema, però, è che di sogni ne ho tanti.

Irrequieta fin dalla nascita, ho sempre bisogno di altri stimoli. Ho bisogno di un "altrove", sempre. Si tratta di un "nomadismo dell'anima", non riesco a stare mai ferma, né dentro, né fuori di me.

Nel 1999 incrocio per caso  l’agenzia letteraria Il Segnalibro.
A volte si ha fortuna, si capita nel posto giusto al momento giusto. Il Segnalibro ha bisogno di qualcuno che prenda in mano l’agenzia per rinnovarla, è in difficoltà:  riorganizzo staff e servizi, rilanciando l'immagine nazionale. Ho bisogno di nuove sfide nel campo editoriale.

Dovento responsabile dello staff, dei progetti editoriali, della comunicazione web e dell’ufficio stampa.

Ma non posso stare senza fare riviste. Sì, è una sorta di "droga". Ecco allora che nasce Il Laboratorio del Segnalibro, rivista di cultura e informazione editoriale di cui divento caporedattore.

A un certo punto ho un’intuizione: creare un corso di formazione professionale per redattori editoriali coinvolgendo gli editori e destinando agli stage gli allievi più bravi. Siamo nel 2000, ancora l’Italia non è invasa da questo tipo di corsi. Diciamo che sono stata la "mucca viola" di cui parla Seth Godin.
Posso dire, con orgoglio, di essere stata la prima, la vera, unica ideatrice di questo tipo di formazione,  e sfido chiunque a contraddirmi.  Da quel momento fino al 2004 sono il  direttore didattico dei corsi per redattore da me ideati per Il Segnalibro, insegnando anche in aula e seguendo costantemente gli allievi. Mio  anche il progetto e lo sviluppo di ogni seminario specialistico, compresi i corsi di editing e correzione di bozze in cui coinvolgo Marco Cassini, direttore editoriale di minimum fax.
I corsi si sviluppano e approdano anche a Bologna e Napoli. Cosìmi sembra un po' di tornare a essere di nuovo la "viaggiatrice" che, da quando vive a Roma nelle redazioni, riposa ormai in un cassetto.

Nel frattempo decido anche di fare l’ufficio stampa di Fedro, di Laura Quintarelli e Bruno Benouski, operatori accreditati a livello nazionale nel campo della Programmazione Neurolingustica (Pnl), con i quali collaboro come editor per il loro testo pubblicato da Franco Angeli editore.
A un certo punto, nel 1994, lascio tutto per dedicarsi alla stesura di un libro nato quasi per gioco. Accade infatti che Claudio Lanzi, editore di Simmetria, si imbatte nei miei  studi alchemico-astrologici.

Innamorata delle filosofie antiche e delle tradizioni spirituali di ogni latitudine, con particolare attenzione al femminino sacro, approfondisco lo studio dei simboli,  miti e leggende.
Da quegli studi nasce La ruota degli dèi - Il simbolismo astrologico dai princìpi metafisici alla discesa nel Tempo.

Dopo varie consulenze e collaborazioni editoriali nel 2006 fonda Stylos, in cui metto insieme le sue passioni. La formazione editoriale, con gli stage,  diventa un  "allevamento intensivo", da nord a sud,  in cui le case editrici usano gli studenti in modi che a me non piacciono.

La passione per la grafica, la fotografia e la combinazione di immagine e testo confluisce  nell'Art Direction e nel Copywriting; dal 2010 al 2013  dirigo il settore Immagine&Comunicazione dell'azienda di servizi per l'hotellerie internazionale La Bottega con sedi a New York e Shangai e San Paolo.

Realizzo cataloghi, calendari, siti web, manuali di stile, ecc. Crea e cura la nuova immagine con un restyling totale, importando illustrazioni e graphic novel.

Ma, tenace, non mollo le consulenze editoriali, l'editing e la formazione in cui mi esprimo  in modo eclettico, adattandosmidi volta in volta alle situazioni più diverse. Continuo a lavorare come editor per diversi autori e case editrici, continuo a scrivere e pubblicare.

Nel 2006 progetto la rivista on line Silmarillon, che cerca uno sguardo trasversale sul mondo, libero da schemi e ideologie. Silmarillon è un po’ come me,  affascinata dalla sapienza del  passato e allo stesso tempo interessata  alle ricerche contemporanee, specie nel campo delle nuove tecnologie.

Nel 2012 inizio a dedicarsi a tematiche legate al femminile: fondo e dirigo la rivista La stanza di Virginia, un crocevia di voci femminili - e non - per raccontare il mondo. La “stanza tutta per sé” di Virginia Woolf esprime la necessità di chiudersi in un luogo in cui ritrovare sé stessi e riflettere, creare, narrare: la rivista segue questa traccia per ospitare gli articoli di chi cerca di dare un senso alle cose che ci circondano.  La mia vita privata prosegue fra sperimentazioni e studi collegati alla conoscenza di sé (sono appassionata di psicologia) e al lavoro sul corpo (yoga, mindfulness) e i viaggi. Parto appena posso. E ho i miei luoghi del cuore: Istanbul, Marrakech, Parigi, Tangeri e il deserto del Sahara. Da queste esplorazioni nascono sempre articoli e reportage.

Nel 2013 nasce Editoria e Scrittura, il nuovo sito che diventa anche un laboratorio per nuove sfide nel campo dell'editoria e della comunicazione.

I miei Quaderni pubblicati sul Mestiere di Scrivere circolano gratuitamente sul web. Il Quaderno sulla Correzione di bozze compare fra i testi consigliati nel sito della Facoltà di Scienze Umanistiche dell'Università La Sapienza di Roma.

Sempre nel 2013 pubblico per i tipi di Ponte Sisto La mia Istanbul - viaggio di una donna occidentale attraverso la Porta d'Oriente, reportage narrativo che stimola le donne incoraggiandole a viaggiare sole.  A Istanbul dedica un intero sito:  www.lamistanbul.com.

Su Osservatorio Iraq pubblico invece  Ritorno a Gezi, reportage giornalistico, corredato di foto, che ripercorre i giorni di Gezi Park e delle manifestazioni a cui ho partecipato per documentare e raccontare. Continuo a collaborare con la testata attraverso articoli di politica e società legati alla Turchia.

E mi occupo delle voci di donne "controcorrente", concentrandomi sempre di più su questo tema.

Nel 2020 pubblico  il libro "Il Canto della farfalla", saggio sulla violenza psicologica esercitata da narcisisti e manipolatori.

Nel (poco) tempo libero creo gruppi di yoga e di mindfulness perché "staccare dalla mente" e viaggiare anche nel corpo ci aiuta a mantenere la connessione con le nostre radici, per non cadere a terra quando soffiano forti i venti dell'esistenza.

Se dovessi riassumere le mie passioni direi sen'altro, in ordine sparso: libri, viaggi, yoga e gatti.

La mia  vita, però, continua a essere un cantiere aperto.

 

Leggi gli articoli e le interviste su:

bullet Silmarillon e su 3 La stanza di Virginia

 

Archivi


su carta stampata: articoli pubblicati sulla rivista letteraria Storie

articoli pubblicati sulla rivista di cultura e informazione editoriale Il Laboratorio del Segnalibro

sul web:


La Correzione di bozze pubblicato sui Quaderni del Mestierediscrivere.com

Professione editor pubblicato sui Quaderni del Mestiere di scrivere

Sigilli di parole pubblicato sui Quaderni del mestiere di Scrivere